Oggi si va a Guasila, con una breve sosta a Pimentel per visitare la zona archeologica di Corongiu "domus de Janas" scavate nella superficie rocciosa. Esse risalgono al Neolitico recente (3400-2700 a.C.)
Pimentel. Le domus de Janas di Corongiu, scavate nella superficie rocciosa.
Pimentel. Le domus de Janas di Corongiu, scavate nella superficie rocciosa.
Pimentel. Nell'ipogeo di Corongiu, sopra e ai lati del portello d'ingresso alla cella, si può ammirare il graffito costituito, tra l'altro, da un elemento verticale da cui si dipartono lateralmente delle spirali, che è stato interpretato come la raffigurazione della dea Madre.
Le domus de Janas di Corongiu, scavate nella superficie rocciosa.
Pimentel. Le domus de Janas di Corongiu, scavate nella superficie rocciosa, risalgono al Neolitico recente (3400-2700 a.C.)
Guasila. La via principale del centro storico. Su bixinau de Funtana Onnis.
Guasila. Una delle locande storiche de su bixinau de Funtana Onnis.
Guasila. Una delle locande storiche de su bixinau de Funtana Onnis.
Nelle locande, i banchi degli artigiani, degli hobbisti, degli espositori enogastronomici con degustazione dei piatti della tradizione agropastorale.
Un simpatico caldarrostaro ambulante.
Vendita di favette appena colte.
Cinghiali imbalsamati davanti a una locanda.
Il palazzo rettorale che risale al 1812 quando il rettore Giuseppe Lorenzo Bardi lo fece costruire con la speranza che Guasila venisse scelta come sede vescovile
Padre Ivaldo Casula missionario, nato a Guasila (CA) e morto a Makeni in Sierra Leone, dove c'è la sua tomba.
Mostra fotografica “I Centenari di Sardegna” di Pierino Vargiu
Mostra fotografica “I Centenari di Sardegna” di Pierino Vargiu
La monumentale chiesa di Santa Maria Assunta sorge al centro dell'abitato di Guasila.
il Santuario della Beata Vergine Assunta in stile neoclassico, progettato nel 1839 dall'architetto cagliaritano Gaetano Cima ed edificato tra il 1842 e il 1852 demolendo la vecchia chiesa gotico-catalana preesistente, di cui resta il campanile e alcune suppellettili, e costruendo ex novo.
Di stile neoclassico, ricalca lo stile più volte espresso dal Cima nelle sue costruzioni, rifacendosi al il Pantheon di Roma.
La monumentale chiesa di Santa Maria Assunta.
Nella nicchia dell'altare è presente la statua della Vergine Assunta, a cui il tempio è dedicato.
Nella nicchia dell'altare è presente la statua della Vergine Assunta, a cui il tempio è dedicato.
Nella nicchia dell'altare è presente la statua della Vergine Assunta, a cui il tempio è dedicato.
Il pulpito
San Michele Arcangelo.
La cappella dedicata alla Vergine Assunta dormiente, secondo l'uso greco-ortodosso.
La volta cupolare, decorata con motivi geometrici e floreali a spicchi.
Il campanile settecentesco, preesistente, di circa 35 m. di altezza.
la piazza principale
Gruppo folk partecipante alla manifestazione Saboris Antigus.
A breve distanza dalla chiesa parrocchiale, è allestito il Museo d’arte sacra “Scrinia Sacra”, ospitato in un complesso architettonico di grande valenza storica, costituito dall’ex Monte Granatico e dall’ex Municipio.
il Museo d’arte sacra “Scrinia Sacra"”
Panorama ripreso dal Museo d’arte sacra “Scrinia Sacra, sullo sfondo la chiesetta di Santa Lucia del 1500
Foto ricordo antiche di paesani di Guasila.
Foto ricordo antiche di paesani di Guasila.
le sale del museo
Un turista curioso..nell' attesa si riposa!
La chiesetta di Santa Lucia del 1500 si trova nelle vicinanze della parrocchiale, nel centro storico.
La chiesetta di Santa Lucia del 1500.
Interno della chiesetta di Santa Lucia .
Dell’antico altare si conservano solamente le tre nicchie ricavate nella muratura.
Dell’antico altare si conservano solamente le tre nicchie ricavate nella muratura.
Gli arredi della sagrestia.
Saboris Antigus, pagu genti...
Gruppo folk partecipante alla manifestazione Saboris Antigus.
Una casa antica adibita a esposizione di attrezzi agricoli.
Allestimento di utensili degli antichi mestieri.
Allestimento di utensili degli antichi mestieri. "Sa macchina de ferrai".
Allestimento di utensili degli antichi mestieri.
"Sa Macchina e cosire".
chiesa di Santa Maria Assunta
Il campanile settecentesco, preesistente, di circa 35 m. di altezza.
Bixinau Paiou, Casa Atzori.
Bixinau Paiou, Casa Atzori.
Bixinau Paiou, Casa Atzori.
Bixinau Paiou, Casa Atzori.
L'esterno della casa Atzori.
Casa Atzori, l'arredamento.
Casa Atzori, l'arredamento.
Casa Atzori, l'arredamento.
Casa Atzori, l'arredamento.
Casa Atzori, l'arredamento.
Casa Atzori, l'arredamento.
Cortile casa Atzori, attrezzi agricoli.
Giardino casa Atzori.
Cortile casa Atzori, il retro della chiesa di Santa Maria Assunta.
Cortile casa Atzori, il trono di Giraniedda..stò scherzando!
Vie del centro storico di Guasila .
Vie del centro storico di Guasila .
Il nostro amico casaro Rino (conosciuto a Selegas).
La chiesetta di Nostra Signora d'Itria, unica chiesa rurale nel territorio di Guasila, è situata nella zona di Bangiu a circa tre chilometri dal paese. Venne costruita nel XIII secolo, durante la dominazione pisana, in stile romanico. La chiesetta è stata nel tempo radicalmente modificata, con l'aggiunta di un loggiato che poggia sul portale d'ingresso.
La chiesetta di Nostra Signora d'Itria, costruita nel XIII secolo.
L' Abside della Chiesetta della Madonna d'Itria.
La chiesetta di Nostra Signora d'Itria, costruita nel XIII secolo.
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