Taj Mahal.Agra. Abhaneri "Incredibile" India

AGRA. Taj Mahal. Dal 9 dicembre 1983 Patrimonio UNESCO  e dal 2007 fra le nuove Sette meraviglie del Mondo. 
Nel delicato marmo bianco sono incastonati diversi tipi di pietre preziose, in modo tale che il Taj potesse vibrare delle sfumature nella luce del giorno, come l’amore dell’Imperatore per sua moglie. Il poeta indiano Tagore ha definito il Taj Mahal come 
“una lacrima di marmo ferma sulla guancia del tempo”.
l Taj Mahal è un mausoleo costruito sulle sponde meridionali del fiume Yamuna, presso la città di Agra. La sua costruzione fu commissionata al fine di ospitarvi la tomba della terza moglie, del quinto imperatore moghul Shah Jahan.





Il Taj Mahal è un mausoleo di marmo bianco, costruito sulle sponde meridionali del fiume Yamuna, presso la città di Agra. La sua costruzione fu commissionata dal quinto imperatore moghul Shah Jahan al fine di ospitarvi la tomba della terza moglie, Mumtaz Mahal.
Mumtaz Mahal morì durante il parto del loro quattordicesimo figlio e l’imperatore impazzì dal dolore.

Subito dopo la fine della costruzione del Taj Mahal, Shah Jahan fu deposto dal figlio ed imprigionato in una delle torri del forte di Agra.




Il Taj Mahal con il riflesso nel fiume Yamuna
























il portale di accesso,di arenaria rossa, ai giardini e al mausoleo.
La costruzione di architettura tipicamente islamica è alta 23 metri.
 La parte superiore con le sue 22 piccole cupole disposte su due file, indicherebbero il numero di anni necessari alla costruzione del Taj Mahal.








Il giardino che circonda il mausoleo, è dominato dalla grande fontana centrale nelle cui acque si riflette la cupola del mausoleo. Il parco fu chiaramente progettato sul modello del giardino persiano che prevedeva l’inserimento degli elementi naturali in una struttura artificiale creata dall’uomo.












Oggi, nell’enorme vano ottagonale della camera funeraria, troneggia il sarcofago di Mumtaz e quello di suo marito, Shah Jahan, qui posto alla sua morte avvenuta nel 1666. Entrambe le tombe sono vuote, dal momento che, i corpi dei sovrani sembra siano stati trasferiti nella cripta sotterranea.

Le tombe di superficie sono oggi circondate da transenne ottagonali di marmo scolpite in una delicatissima filigrana.

I mosaici di pietre preziose che ricoprono i due sepolcri sono considerati tra i più belli del mondo e la vivacità dei colori degli stessi contrasta con la sobrietà dei disegni calligrafici delle pareti superiori.




dopo taj mahal
















ingresso verso il piccolo taj mahal

 "piccolo Taj": il mausoleo di Itimad-ud-Daulah
Il mausoleo di Itimad-ud-Daulah, tesoriere dell'impero e suocero di Jahangir, sorge sulla riva opposta dello Yamuna rispetto al Taj Mahal. Noto anche come "piccolo Taj" per numerosi elementi architettonici e decorativi che anticipano quelli del più celebre Taj Mahal, anche questo mausoleo si eleva su un alto e largo basamento in mezzo a giardini, con una sala centrale circondata da altre otto sale con quattro torri a forma di chiosco agli angoli.











Baby Taj o Itimad-ud-Daulah fa ampio uso di pietra dura e ha una superficie splendidamente modellata 


Pitture murali preziose e rare nel Piccolo Taj Mahal
































Abhaneri nel distretto di Dausa, nel Rajasthan. È uno dei gradini più antichi, profondi e spettacolari del mondo. Chiamato Chand Baori di Abhaneri, è un'opera di perfezione matematica di un tempo antico. Ha 3.500 gradini costruiti su 13 livelli e con la simmetria più sorprendente mentre si assottigliano verso il basso per incontrare la piscina d'acqua. Detto per essere una piramide rovesciata, questo baori fu costruito tra il IX e il X secolo da Raja Chanda della dinastia Chauhan.


























Coloratissimi banchi di frutta e verdura ad 










Diwan-i-Khas o Sala delle udienze private conosciuta come la casa dei gioielli.
 A nord della piazza,  la sala dove avvenivano le udienze private, il Diwan-i-Khas, il cui centro è segnato da una maestosa colonna.



















Fatehpur Sikri, una
bellissima città nello Uttar Pradesh, il cui nome significa "Città della Vittoria".
Si trova a soli 38 km da Agra ed è stata nominata patrimonio mondiale dell’umanità dell’UNESCO
fu fatta costruire da Akbar, il più importante imperatore della dinastia dei Moghul e la volle come luogo celebrativo alla sua grandezza.



Il periodo di costruzione oscilla fra il 1571 e il 1585, fu realizzata anche in onore del condottiero Salim Chishti e fu
capitale per ben quattordici anni, durante il regno di Akbar.
Tutta la città è circondata da un muro eccetto un lato, dove è stato creato un grande lago artificiale.

Il Panch Mahal era l’Harem del re, una stupenda struttura a cinque piani che secondo alcuni fonti storiche pare abbia ospitato oltre 5 mila donne.




Secondo la leggenda, nel 1568, il re Akbar, che sembrava condannato a non avere figli, andò a consultarsi con un santo sufi nella città di Sikri. Alcuni anni dopo, nacquero tre eredi.
Per gratitudine a questo santo uomo, il re costruì la città di Fatehpur Sikri, letteralmente "città della vittoria". Per quasi 10 anni, Fatehpur Sikri era la capitale dell'Impero Mughal, ma fu abbandonato dal suo creatore per mancanza di un adeguato approvvigionamento idrico. 




Questo villaggio, che fu abitato per quattro secoli, ha numerosi splendori architettonici. Dietro la porta di Agra, visiterai diverse tombe che sono sontuosi palazzi, come quello di Jodha Bai, moglie di Akbar e figlia del Maharaja di Jodhpur, o quella di Panch Mahal, tutto in legno intagliato con una sagoma triangolare.


                                                       
                                           
Il Forte di Agra è un patrimonio mondiale dell'umanità dell'UNESCO situato ad Agra, in India. Il forte è conosciuto anche come Lal Qila, Fort Rouge e Forte rosso di Agra. Si trova a circa 2,5 km a nord-ovest dall'altro famosissimo monumento della città, il Taj Mahal.
La fortezza deve il suo nome al materiale utilizzato per la costruzione: l'arenaria rossa, menzionata per la prima volta nel 1080 e il primo sultano che si trasferì da Delhi alla volta della fortezza fu Sikandar Lodi (1487-1517). In seguito Akbar il Grande (1542-1605) voleva rendere Agra la capitale dell'impero moghul ma arrivò nella fortezza solo poco prima della sua morte.

Shah Giahan, il cui regnò durò dal 1628 al 1658 effettuò molti lavori all'interno erigendo palazzi e moschee di marmo bianco intarsiato con pietre preziose.

Dal 1993 fa parte del patrimonio mondiale dell'Unesco .


l Forte Rosso si trova ad Agra, sulle rive del fiume Yamuna. È conosciuto come Red Fort perché è costruito con una specie di arenaria rossa. All'interno di questo Forte si trovano alcune delle architetture più squisite del Periodo Moghul; come la Perla Moschea, Moti Masjid, Diwan-i-Khas, Diwan-i-Am e Jahangiri Mahal.









Forte di Agra  - Palazzo Jehangirs con un'interessante combinazione di stili architettonici indù e centroasiatico 






Diwan-i-Khas, o Sala delle Udienze Private








Sheesh Mahal 






















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