Napoli (2) 2019 "Vesuvio".

Il Vesuvio visto dall'aereo.

Il cratere del Vesuvio visto dall'aereo.
 Da qui inizia la scalata verso il Gran Cono del Vesuvio.

La nebbia nel primo tratto del sentiero in salita verso il Gran Cono.



Io avvolta della nebbia, durante il primo tratto del sentiero in salita verso il Gran Cono.

                              
La Valle del Gigante e il Monte Summa (1133 metri)


La passeggiata che porta al Gran Cono, il posto più spettacolare e bello di tutta l'area protetta, non è stata pesante, non essendo il percorso troppo lungo e fermandoci ogni tanto ad ammirare il panorama.

Sono tornata a Napoli per la seconda volta solo per scalare il Vesuvio, per provare l'adrenalina e per la bellezza che questa escursione mi avrebbe dato.


Per i napoletani, il Vesuvio è il protettore della loro città, ciò mi sembra assurdo, soprattutto quando penso alla terribile eruzione del 79 d.c. a Pompei o a Ercolano.





Dopo una mezz'ora di camminata a piedi siamo finalmente arrivate in cima alla casetta delle Guide (1154m sopra il mare.

In questo tratto il sentiero è quasi pianeggiante, da qui si ammira lo spettacolo del cratere e l'ampio panorama mozzafiato. Ad aspettarci ai piedi della salita una guida ci racconta la storia del Vesuvio e ci porterà vicino al cratere. Riviviamo attraverso di lei la terribile eruzione del 79 d.c. che spazzò via Pompei e Ercolano.


La guida ci ha spiegato che il governo italiano ha pianificato un'evacuazione dell'eruzione, per dare ai cittadini vicini una veloce fuga quando verrà il momento di un'eruzione. 



Percorrendo il sentiero ci siamo affacciate sull'enorme voragine del cratere riuscendo a vedere l'impressionante fondo.


Finalmente ci troviamo sul cratere ad un passo dallo strapiombo. Ci sporgiamo per vedere la bocca che si apre davanti a noi..le pareti interne del cratere appaiono costituite da colate di lava e scorie rossastre attribuite alle fasi esplosive che conclusero l'eruzione del 1994.

Diversi punti lungo il tragitto permettono di scrutare l'interno del cratere, che dopo le varie eruzioni, presenta attualmente un diametro di 580 metri. La guida ci fa osservare lungo le pareti interne alcune fumarole che ci fanno capire che il vulcano è ancora attivo, seppure in stato di riposo.


Le spettacolari pareti del Gran Cono.


Le spettacolari pareti del Gran Cono.

Dalla spettrale bocca del Gran Cono fuoriescono ancora piccole fumarole...

Attualmente il Gran Cono (cima del Vesuvio) è alto 1281 metri e il cratere misura circa 1500 metri di circonferenza.



Il lungo sentiero sul Gran Cono..

Nel periodo in cui siamo state non era possibile percorrere l'intero anello del Cono Grande in quanto 
l' Ente Parco stava provvedendo alla realizzazione di interventi di sistemazione e messa in sicurezza del tracciato.



..da questo punto non è stato più possibile avanzare oltre perchè il sentiero era chiuso da una sbarra.


La Capannuccia a quota 1167 metri.

Il Vesuvio scoppierà nuovamente? Da una stima il Vesuvio è in ritardo per un'eruzione, non si tratta se esploderà, ma quando..(ogni 20 anni? 














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