Oggi saliamo sull'Etna.
L'Etna si trova a 30 km da Catania, nel versante orientale della Sicilia, chiamato dai siciliani Mungibeddu o 'a
Muntagna.
Noto.
Il punto d'imbarco per Reggio Calabria.
Stretto di Messina è il braccio di mare che separa la Sicilia dalla Calabria, mettendo in collegamento il Tirreno con lo Ionio.
Per attraversarlo col traghetto ci vogliono circa 20 minuti per la tratta compresa tra Rada San Francesco (Messina) e Villa San Giovanni (Reggio Calabria).
Tra gli itinerari prediletti nelle gite fuori porta di Messina, sicuramente c’è la città di Reggio Calabria, sita nella parte meridionale della Calabria. La città vanta un patrimonio culturale e artistico non indifferente essendo la sede di uno dei più importanti Musei archeologici dedicati alla Magna Grecia.
Il Museo Archeologico Nazionale, recentemente ampliato ospita i celebri Bronzi di Riace.
Appena prima di entrare nella grande sala, bisogna sostare in una specie di anticamera decontaminante, dove è attivo un flusso d’aria che depura per garantire la buona salute delle opere.
Il museo ospita i Bronzi in una sala dedicata, che assicura temperatura e umidità costanti, oltre a un’attenta sorveglianza.
I Bronzi furono ritrovati nel 1972 da un giovane sub, Stefano Mariottini, nei pressi della costa di Riace Marina. Si suppone che i Bronzi di Riace, forse un tempo appartenuti ad un gruppo statuario, fossero stati gettati in mare per alleggerire il carico della nave che li trasportava o che l’imbarcazione stessa fosse affondata con le statue.Sono statue di bronzo di origine greca rinvenuti tra il 21 e il 22 agosto del 1972 da un giovane sub nei pressi della costa di Riace Marina.
Le due statue, chiamate A e B, rappresentano rispettivamente un guerriero oplita (un soldato di fanteria) e un re guerriero, sono quasi certamente state scolpite dal medesimo Maestro e vennero realizzate intorno al V secolo a.C.
I bronzi raffigurano due uomini nudi, in origine armati di scudo e lancia.
Il vecchio
I bronzi raffigurano due uomini nudi, in origine armati di scudo e lancia.
Il giovane
candido Kuros di Reggio dai boccoli porpora fine del VI - inizio del V sec. a.C.
Al piano terra sono esposti oggetti di uso quotidiano e corredi funebri provenienti da diverse necropoli come quella di Metauros, l'odierna Gioia Tauro, e di Lucifero Locri e ho trovato molto particolare un bariletto con imboccatura e versatoio.
Nell'ultima parte del museo sono esposti dei sarcofaghi e uno a forma di piede è parecchio curioso proprio questa strana forma.
Reggio romana e Mosaico.
Infine si può concludere la giornata con una passeggiata su Corso Garibaldi, parallelo al lungomare, per fare shopping tra i tanti negozi.
LUNGOMARE FALCOMATA’, definito da Gabriele D’Annunzio come il km più bello d’Italia.
OPERE DI RABARAMA, le statue sono disposte sul lungomare in un suggestivo contrasto tra l’antico della città e il moderno di queste creazioni
Villa Genoese Zerbi è uno degli edifici storici affacciati sul lungomare Falcomatà in stile neogotico veneziano. Le sue facciate in mattone rosso si rifanno alle ca’ veneziane e sono decorate completamente da archi in stile gotico, colonne, stipiti e balaustre.
Siamo rientrate a Catania, lungomare.
La piscina del nostro albergo.
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