Burano Murano e Torcello 2006 "isole dei colori"

Eccoci a Burano, una delle isole di Venezia, famosa per le sue tipiche case vivacemente colorate e per la secolare lavorazione artigianale ad ago del merletto. Isola ispiratrice dell'Arte Buranella.

   
Burano tra case colorate e graziosissimi negozi.

Burano. Secondo una leggenda le case sono colorate perchè i pescatori la notte o nella fitta nebbia, tornando dalle battute di pesca, non riuscivano a distinguere  le loro case. Così escogitarono questo stratagemma, dipingendo la propria casa, ognuno con un colore diverso, non avrebbero avuto più problemi a identificare la loro abitazione.
Il Ponte di "Fondamenta della Pescheria" di Burano.

Il Ponte di "Fondamenta della Pescheria" di Burano.

Lo scorcio di una piccola piazzetta di Burano.

 Scorcio di Burano, sullo sfondo il campanile storto, posizionato sul retro della chiesa di San Martino Vescovo.
Le case colorate di Burano riflesse sull'acqua.


Il campanile “storto” della chiesa di san Martino è diventato, insieme ai colori accesi delle case, il simbolo di Burano.

Un anziano pescatore ripara le sue reti.


La laguna e le case colorate.

Gianfranco Rosso con le merlettaie, il carnevale, i pescatori, le regate, e le maree dipinte da lui a mano sulle pareti della casa, racconta la storia dell'isola di Burano. 

  
Perdersi piacevolmente tra le numerose e strette viuzze di Burano..

La chiesa di S. Martino. Famosa per il suo campanile storto, caratterizzato da una forte pendenza dovuta al cedimento del suo basamento, fondato su una palafitta. La chiesa del XVI secolo, fù più volte restaurata e riconsacrata nel 1645. Si trova in piazza Baldassare Galuppi, l'unica piazza di Burano. 




L'altare principale.
All'interno ci attende una piacevole sorpresa.. di pregevole fattura la "Crocifissione" del Tiepolo 1725, non valorizzata e non illuminata a dovere
Piazza Baldassare Galuppi.

Piazza Baldassare Galuppi.

Piazza Baldassare Galuppi, intitolata al  compositore e organista del ‘700.

 Baldassare Galuppi via principale di Burano.

 
 Baldassare Galuppi via principale di Burano, uno dei tanti famosi Negozi di pizzi e merletti.

La Pasticceria di Carmelina Palmisano è rinomata per i suoi biscotti di Burano e dolci veneziani, 
i "Bussolà" e i  "Buranelli".
Burano, le sue case colorate e i suoi panni stesi ad asciugare.

 
Eccoci a  Murano! un'isola della Laguna Veneta, situata a nord-est di Venezia, lungo il canale dei Marani. Vi abitano circa 5.500 persone.
Murano, Ponte San Donato.
Murano
Murano,  Ponte San Pietro Martire e la Torre dell'Orologio.
 Ponte Vivarini (1866), detto anche "Ponte Lungo".
 La Vetreria Murano "Arte Srl".
 La Vetreria Murano "Arte".
Lampadario in vetro di Murano
Vista del canale degli Angeli.
La Torre dell'Orologio e la Basilica SS. Maria e Donato.
La Torre dell'Orologio e la Basilica SS. Maria e Donato.
Chiesa di San Pietro Martire costruita nel XV secolo 
 Altare Maggiore della chiesa di San Pietro Martire.
Tintoretto, il Battesimo di Cristo.
 "La deposizione della croce"  di Il Salviati

Dipinto di Giovanni Bellini, "Madonna col Bambino in trono tra angeli e santi"
  Opera di Giovanni Bellini "Assunzione della Vergine e Santi".
Il Campanile della Basilica SS. Maria e Donato, Murano
Vista absidale della Basilica SS. Maria e Donato, Murano
Ingresso alla Basilica SS. Maria e Donato, Murano
La pala dell'altare maggiore, un bel dipinto di Paolo Veneziano, San Donato (1310)
  
La pala dell'altare maggiore, un bel dipinto di Paolo Veneziano, San Donato (1310)
i bellissimi pavimenti a mosaici
 i bellissimi pavimenti a mosaici
Murano, sullo sfondo il Faro.
Murano, la laguna.
Murano, il bel Campanile della Chiesa di San Pietro Martire 
Burano, io a passeggio..

Murano, il faro in marmo d'Istria .

Ultima tappa delle tre isole "Torcello". Ponte del Diavolo, secondo la leggenda venne costruito in una sola notte, in fretta senza spallette, dal diavolo in persona per vincere una scommessa.
Sullo sfondo color giallo la "Locanda Cipriani".
Locanda Cipriani, Hemingway soggiornò molte volte nella locanda a partire dal 1948, qui amava rilassarsi e da qui partiva per delle battute di caccia nelle lagune attorno a Torcello. Fu qui che lo scrittore americano scrisse il romanzo "Di là dal fiume e tra gli alberi"
 Un antico palazzo nella piazza di Torcello
 Il Palazzo del Consiglio in stile gotico (edificato nel '400 e al tempo sede del governo dell'isola)
 ora Museo
il Palazzo del Consiglio in stile gotico (edificato nel '400 e al tempo sede del governo dell'isola) - See more at: http://www.innvenice.com/Torcello.htm#sthash.QLAKIQ9F.dpuf
Il trono di pietra che ancora oggi si trova davanti alla Chiesa dell'isola, secondo la leggenda  sarebbe stato usato da Attila, re degli Unni, dopo aver invaso Torcello, isola in cui si erano rifugiati gli abitanti della vicina Altino.
La Chiesa di Santa Fosca, nei pressi della cattedrale, fu costruita intorno al 1100.
Interno della Chiesa di Santa Fosca
Un portico, risalente al XII secolo, circonda l'edificio su tre lati ed è collegato al portico della facciata della cattedrale Santa Maria Assunta.
La cattedrale, dedicata a Santa Maria Assunta.
Resti romani del battistero.
Esterno del Museo provinciale di Torcello con alcuni reperti.
Vista della cattedrale Santa Maria Assunta dalla parte delle absidi.
il campanile di Santa Maria Assunta
Museo
Museo, collezione di statue.
La cattedrale, dedicata a Santa Maria Assunta, fondata nel 639 . il battistero antistante la chiesa, un vero e proprio tempio all'aria aperta risalente al VII secolo.
Il Portico della cattedrale Santa Maria Assunta collegato alla chiesa di Santa Fosca. 
 Cattedrale Santa Maria Assunta 
Chiesa Santa Fosca.
Lapidi e monumenti nella Piazza di Torcello
Il Trono di Attila e la Chiesa di Santa Fosca.

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