Strada SP 13 per Ulassai uno straordinario scenario naturale con i "Tacchi di Ulassai" le rocce dell'Ogliastra simili ad un tacco di scarpa.
I "Tacchi di Ulassai".
I "Tacchi di Ulassai".
I "Tacchi di Ulassai".
Ulassai sorge nell’interno dell' Ogliastra, incassata a quasi 800 metri d’altezza fra i tacchi calcarei. un borgo museo, nella parte centro orientale della Sardegna, con tradizioni, cultura, e un territorio dalle mille attrazioni.
Veduta panoramica di Ulàssai.
Veduta panoramica di Ulàssai.
Ulassai sorge nell’interno dell' Ogliastra, incassata a quasi 800 metri d’altezza fra i tacchi calcarei.
Un borgo museo, nella parte centro orientale della Sardegna, con tradizioni, cultura, e un territorio dalle mille attrazioni.
Il nome di Ulassai è legato a Maria Lai, una personalità fondamentale per l’arte contemporanea, scomparsa nel 2013. L’artista nata nel borgo sardo, è rimasta legatissima alla sua comunità a cui ha donato le sue opere.
Le sue opere sono raccolte nel museo "Stazione dell’arte".
Il sito fa parte del "Museo a cielo aperto" di Maria Lai, un percorso attraverso il territorio di Ulassai, che permette di vedere diverse opere disseminate in tutto il borgo.
Il Palazzo Comunale di Ulàssai fu inaugurato il 1º gennaio del 1909, sorge al centro del paese di Ulassai, in piazza Sardegna, e ancora oggi è sede del municipio del paese.
Il Palazzo Comunale di Ulàssai del 1909.
Lungo la strada per il parco Eolico si trova l'opera "La cattura dell'ala del vento" che Maria Lai dedicò nel 2009 al parco. Si tratta di una scultura di acciaio creata tra le imponenti pale dei 42 aerogeneratori del nuovo parco Eolico di Ulàssai.
Una scultura ispirata ad una maschera dedicata al dio vento, dedicata al paese del vento per eccellenza in Sardegna.
Una scultura ispirata ad una maschera dedicata al dio vento, dedicata al paese del vento per eccellenza in Sardegna.
.. Dormi sepolto in un campo di grano
Non è la rosa, non è il tulipano
Che ti fan veglia dall'ombra dei fossi
Ma sono mille papaveri rossi..
e sono mille..papaveri rossi..
Le cascate di Lequarci.
Dal centro di Ulassai, percorriamo poco più di sei chilometri, arriviamo in Località Santa Barbara, dove si erge una foresta, e tra una curva e l'altra improvvisamente vediamo le cascate Lequarci, generate dalle acque del rio Lequarci.
Dalle alte vette calcaree dei Tacchi, nella parte centro-orientale della Sardegna, cadono le acque delle cascate più imponenti dell’Isola, una delle tante magie ogliastrine
Le cascate di Lequarci sono considerate le più imponenti, in inverno, tra quelle presenti in Sardegna.
Dopo il salto, le acque scorrono impetuosamente per un ulteriore dislivello di 75 metri fino ad attraversare il ponte romano sottostante, per poi rallentare e riversarsi in piccoli laghetti più a valle.
Località Santa Barbara.
Ubicata precisamente nella campagna del paese, a circa 7 Km da Ulassai, nella strada per le Cascate Lequarci, la piccola chiesetta campestre, dedicata a Santa Barbara, ha uno stile bizantino, molto semplice.
Ubicata nella campagna del paese, nella strada per le Cascate Lequarci, la piccola chiesetta campestre, dedicata a Santa Barbara, si presenta in stile bizantino.
Tutta la chiesetta è costruita in pietre locali e granito, la facciata principale si presenta con un semplice portone in legno e un piccolo campanile a vela in pietra, che ospita una piccola campana.
Il tetto a capanna è coperto con tegole sarde e una croce latina è sulla punta del campanile.
Intorno alla chiesa sono presenti dei portici di epoca romana, chiamate in sardo "is cumbessias", che servivano da alloggi per pellegrini per onorare e festeggiare la Santa nei giorni di festa in suo onore.
Is cumbessias servivano da alloggi per i pellegrini durante le celebrazioni della santa.
Tutt’oggi sono le più sentite dalla comunità ulassese, a fine maggio, con processione, accompagnata da launeddas e gruppi folk, e gara poetica.
Chiesetta campestre Santa Barbara.
I portici di epoca romana, chiamate in sardo "is cumbessias", che servivano da alloggi per pellegrini per onorare e festeggiare la Santa nei giorni di festa in suo onore durante la terza Domenica di Maggio.
La Strada del Rito del 1992, lungo la via percorsa dai pellegrini durante la festa di Santa Barbara.
Si tratta di un rilievo di 7 km collegata perfettamente all'ambiente, in cui Maria Lai sviluppa il tema sacro della moltiplicazione dei pani e dei pesci.
Il museo a cielo aperto di Maria Lai a Ulassai, è un luogo pieno di arte e tradizione.
Il museo a cielo aperto di Maria Lai a Ulassai, è un luogo pieno di arte e tradizione.
Area pic nic nella foresta Santa Barbara.
Area pic nic nella foresta Santa Barbara.
Ulassai è per gli arrampicatori una delle regioni più belle e famose della Sardegna.
Ulassai è per gli arrampicatori una delle regioni più belle e famose della Sardegna.
Strada per le Grotte di Su Marmuri.
Strada per le Grotte di Su Marmuri.
Grotte di Su Marmuri, le abbiamo trovate chiuse, riaprivano alle 17,00.
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