Assemini. Villa Asquer.

               



Don Gabriele Asquer il 23 gennaio del 1807 chiede la concessione per la costruzione di una cascina agricola, intraprendendo la bonifica della regione paludosa denominata “Piscina Matzeu“, dove impianta un uliveto e costruisce una cascina. Un episodio notevole di riforma agraria conosciuto con il nome di “Su Bisconti”. Dal 1868 il nipote Francesco visconte di Flumini, porta avanti la trasformazione agraria di “Piscina Matzeu”



La gestione degli eredi della famiglia Asquer portò il bene ad un lento e profondo degrado degli edifici. Nei primi anni ’70 questi erano ridotti allo stato di rudere, e le aree limitrofe versavano in stato di abbandono. Per questo motivo il fondo agricolo può dirsi ancora integro, di notevole pregio paesaggistico e ambientale, nel quale si alternano uliveti, pineta, radure e macchia mediterranea.



Su Bisconti è ancora oggi il nome della pineta. Sino agli anni ’70 del secolo scorso la pineta era meta di gite domenicali e scampagnate primaverili ed estive per gli abitanti dei paesi più vicini: Monserrato, Pirri, Sestu. 
“Negli anni in cui il presidente Morelli lo ha immaginato e realizzato, si è creato un luogo che ricerca l’armonia come valore e come fine ultimo, un luogo che genera sentimenti positivi e benessere dello spirito.”

Nessun commento:

Posta un commento