Lisbona chiamata la “capitale romantica” è bellissima, ricca di fascino è la principale città del Portogallo.
Situata sull'estremità occidentale della penisola iberica, presso l'estuario del fiume Tago, è geograficamente, l'unica capitale europea ad affacciarsi sull'Oceano Atlantico.
La Praça do Comércio. Statua Equestre di Re Giuseppe I di Joaquim Machado de Castro del1775. Il Re sul cavallo sta simbolicamente schiacciando serpenti sul suo cammino.
L’Alfama è il più antico quartiere di Lisbona e questo lo si capisce dalle facciate delle case con l’intonaco corroso, gli azulejos stinti, i vicoli stretti, è situato sul pendio compreso tra il Castelo de Sao Jorge e il fiume Tago.
Panorama di Lisbona dal Castelo de Sao Jorge.
Casa dos Bicos, uno dei pochi palazzi sfuggito al terribile terremoto del 1755. Risale al 1523 e fu commissionato dal figlio del primo governatore portoghese dell'India. L'edificio è in stile rinascimentale italiano. La facciata in bugnato con i caratteristici mattoni a forma di punta di diamante,(bicos). Oggi l'edificio di proprietà del comune, è sede della Fondazione José Saramago, scrittore portoghese insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 1998.
I chiostri dello splendido ex convento cinquecentesco Madre de Deus, fondato dalla regina Leonor appena fuori dal centro di Lisbona, ospitano il celebre Museo Nacional de Azulejos, una delle più importanti istituzioni portoghesi, unico al mondo.
Il Museo Nacional do Azulejo, ospita un’esibizione permanente che illustra storia delle piastrelle in Portogallo dal 16esimo all’era contemporanea e numerose mostre temporanee.
L'elevador de Santa Justa, è uno dei monumenti della Baixa, il centro storico lisboneta.
La cattedrale patriarcale di Santa Maria Maggiore o Igreja de Santa Maria Maior è il principale luogo di culto cattolico della città di Lisbona, chiesa madre dell'omonima arcidiocesi metropolitana, fu costruita successivamente al 1147 sopra ai resti di una precedente moschea Islamica.
Interno della cattedrale patriarcale di Santa Maria Maggiore o Igreja de Santa Maria Maior.
Largo de São Rafael, una via di Alfama.
Il caffè storico A Brasileira è uno dei più antichi e famosi caffè di Lisbona. Si trova nel quartiere storico dello Chiado a pochi passi dalla Baixa.
Nei tavolini all'aperto di questo locale, il celebre poeta portoghese Pessoa amava passare le sue giornate leggendo libri e conversando con gli amici.
La città di Lisbona gli ha dedicato una bella statua in bronzo che lo ritrae seduto su una sedia dello storico locale mentre sembra essere intento a meditare.
La Praça do Império è una piazza che commemora l'Impero portoghese e venne costruita in occasione della Grande Esposizione del Mondo Portoghese del 1940.
Intorno alla piazza sorgono il Monastero dos Jerónimos e il Centro Cultural de Belém e al suo centro vi è un vasto giardino con una grande fontana.
Il Monastero dos Jeronimos.
Il Monastero dos Jeronimos, in italiano dei Geronimiti, si trova nel quartiere di Belém, a pochi passi dalla celebre torre. Dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 1983, il monastero fu voluto da re Manuel I nelle prossimità del luogo in cui i grandi conquistatori portoghesi rientravano trionfanti dalle loro spedizioni in India. Proprio per questo motivo, è stato dedicato a San Gerolamo, protettore dei marinai.
T%ra le tombe custodite al suo interno, c’è quella del celebre esploratore Vasco da Gama.
Il Monastero dos Jeronimos, assieme alla Torre di Belém e al Monumento alle Scoperte, è stato classificato Patrimonio dell’UNESCO nel 1983.
Il Museo do Coches, fondato nel 1905 espone una sfarzosa collezione di carrozze della casa reale portoghese dal XVII al XIX secolo.
Sulla riva nord del fiume Tago, in occasione dei 500 anni dalla morte di Enrico il Navigatore, è stato costruito il Monumento alle Scoperte. Una scultura colossale, una grande nave in pietra bianca pronta a salpare con a bordo tutti i più importanti esploratori portoghesi.
Arco Triunfal da Rua Augusta (Arco della Strada Augusta), dal quale ha inizio l’omonima Rua Augusta, forse la via più ricca ed elegante del centro di Lisbona e dell’intera città, incantevole soprattutto per il suo pavimento a mosaico.
Il piccolo e vecchissimo tram elettrico giallo N° 28 è un tram molto frequentato dai turisti, fa tappa nei più bei posti del centro storico di Lisbona, arrampicandosi su e giù per i vicoli strettissimi.
Coimbra.
Coimbra, un caratteristico angolo di Rua Ferreira Borges, una lunga strada pedonale ricca di negozi di souvenirs.
Coimbra. Il Monastero di Santa Croce sorge nella principale piazza della città ed è considerato uno dei monumenti nazionali di Coimbra. Fondato nel 1131, esso fu la casa monastica dei primi sovrani portoghesi e, ad oggi, custodisce le salme dei Re Alfonso Henriques e del figlio Sancio I.
Coimbra. Con uno stile gotico-romanico ed un maestoso portale rinascimentale, la Cattedrale Vecchia di Coimbra è uno dei gioielli più preziosi della città, il monumento fu eretto nel 1146 per volere del conte Alfonso Henriques che, dopo la Battaglia di Ourique, si dichiarò Re del Portogallo e scelse Coimbra quale Capitale.
Sintra.
SINTRA, è a soli 30 km da Lisbona, una piccola cittadina dall’aristocratica bellezza.
Una caratteristica scalinata in un coloratissimo vicolo di Sintra.
SINTRA.
Fatima.
La Basilica di Nostra Signora del Rosario, è il più imponente e centrale tra gli edifici che compongono il Santuario di Fatima. Gli edifici consistono in una torre e in una navata di circa 65 metri di altezza, decorata da una corona in bronzo di 7000 chilogrammi. Il Santuario di Fatima è uno dei più grandi santuari religiosi d'Europa dopo Lourdes, e si erge dove ai tre pastorelli nel 1917 apparve la Madonna.
Fatima è una piccola città portoghese resa celebre dalle apparizioni della Vergine Maria.
Una radice profondamente mistica, che accompagna il piccolo villaggio sin dalla sua fondazione, Nel 1917 tre giovani pastori, Jacinta e i suoi cugini Francisco e Lùcia, dichiararono di aver assistito alla comparizione di una donna vestita di bianco con un rosario.
Le apparizioni avvennero nel periodo compreso tra il 13 maggio e il 13 ottobre. Ogni volta, accompagnate da rivelazioni di eventi futuri: i “Segreti di Fatima”.
In un primo momento, i piccoli pastori non furono creduti; la Chiesa stessa fu scettica. Poi, nel 1930, il vescovo di Leiria ritenne veritiere le testimonianze, dando il là al grande sviluppo di Fatima.
Ai quattro angoli della basilica vi sono le statue dei 4 grandi apostoli del rosario: San Antonio María Claret y Clará, San Domenico di Guzmán, San Giovanni Eudes e Santo Stefano, re di Ungheria.
Il proiettile esploso da Agca in piazza San Pietro il 13 maggio del 1981 incastonato nella corona della Vergine di Fatima.
Il pastorello Francisco morì a Fátima il 4 aprile 1919 il giorno dopo la sua prima comunione.
La Pastorella Giacinta morì a Fatima nel 1920.
A fianco la tomba vuota di Lucia dos Santos, nata il 28 marzo 1907. All'epoca dei fatti Lúcia aveva solo 10 anni, era del tutto analfabeta ed era la più grande dei tre pastorelli.
La Basilica si affaccia su una piazza di dimensioni imponenti, circa il doppio di quella di San Pietro.
In segno di devozione e di penitenza, i fedeli spesso percorrono il tratto tra Basilica e Monumento in ginocchio.
Un monumento ai tre giovani pastorelli, Jacinta e i suoi cugini Francisco e Lùcia, in cammino verso Cova da Iria.
Tomar.
Tomar. Il convento dell'Ordine di Cristo, fu originariamente una fortezza appartenente ai cavalieri templari costruita nel XII secolo. In seguito alla dissoluzione dell'Ordine dei templari, avvenuta nel XIV secolo, il ramo portoghese dell'ordine si trasformò nell'Ordine del Cristo che finanziò le grandi scoperte del quindicesimo secolo.
Il convento è uno dei monumenti storici ed artistici più importanti del Portogallo, e fa parte dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO dal 1983.
L'entrata del convento della chiesa di Cristo, e Castello Templare.
Nel 1983, l’UNESCO ha dichiarato il monumento “Patrimonio dell’Umanità” un inestimabile gioiello della storia d’Occidente. Questo vasto complesso monumentale, edificato su un antico luogo di culto romano, racconta sette secoli di storia del Portogallo.
Tomar Finestra manuelina della casa capitolare del 1510.
Oporto.
Oporto.
Oporto. Una sorridente signora raccoglie conchiglie per le sue collanine.
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Oporto. La Cattedrale (Sè in portoghese) è una costruzione del XII sec. con diversi stili architettonici che si integrano perfettamente tra di loro, la facciata è tipicamente romanica con merlettature, l'ingresso principale non è molto bello, ma l'ingresso laterale è spettacolare.
Questo è l'ingresso laterale molto spettacolare.
Uno degli edifici più antichi del Portogallo, costruita nel XII secolo.
Oporto. La chiesa di Santo Ildefonso è un edificio sacro del XVIII secolo. La chiesa è dedicata a sant'Ildefonso di Toledo, arcivescovo di Toledo del VII secolo. La facciata, datata al 1932, è ricoperta da 11mila azulejos che rappresentano scene della vita di San Ildefonso e allegorie dell'eucaristia.
La chiesa è inclusa nell'insieme delle opere del centro storico di Porto, classificato dall'UNESCO "Patrimonio dell'umanità" nel 1996.
Oporto. La Cappella delle Anime o Cappella di Santa Caterina, del XVIII secolo, è famosa per il suo esterno ricoperto di piastrelle bianche e blu dipinte con scene della vita di santi. Essa trae origine da una vecchia cappella in legno costruita in onore di Santa Caterina.
Oporto. Il centro storico di Oporto è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 1996.
Oporto è la seconda città del Portogallo dopo Lisbona.
Braga
Una bella chiesa settecentesca a Braga, destinata ad un uso sanitario. Era l'ospedale della Misericordia di Braga e conserva una facciata settecentesca spettacolare con la chiesa di San Marco al centro, due campanili laterali ed il corpo dell'ospedale ai lati. La facciata è contornata da finestre, terrazze in ferro battuto e statue di santi e beati.
Vendita di pesce per le vie di Braga.
La chiesa dei Coimbras (Capela dos Coimbras) si trova nel centro di Braga ed è caratterizzata da una facciata ricoperta di piastrelle in ceramica, dichiarata Monumento Nazionale del Portogallo, si compone di due edifici, di fianco alla Igreja si trova la piccola cappella privata, una torre di pianta quadrata, con la facciata in pietra, dedicata a Nostra Signora dell'Immacolata Concezione. Il secondo edificio è un palazzo in stile Manuelino costruito nel XV secolo come residenza per il clero.
Braga. Palácio do Raio in stile barocco. La sua facciata, di colore azzurro scuro è decorata con azulejos e presenta una balaustra decorata con falò e anfore. L'edificio fu fatto costruire nel 1754 da un ricco commerciante e cavaliere dell'Ordine di Cristo.
Nel 1834, fu acquistato da Miguel José Raio, da cui l'edificio ha preso il nome e il 5 maggio 1970, fu dichiarato edificio di interesse pubblico.
La Praça da Republica è il cuore del salotto di Braga.
Braga. Il Santa Barbara Garden, questo piccolo e attraente giardino pubblico si trova adiacente al Palazzo Arcivescovile del XIV secolo. Il giardino ingloba anche gli archi medievali che rimangono di un porticato del palazzo statue antiche, cornici e stemmi. Al centro del giardino c'è una statua di Santa (Santa) Barbara su una fontana.
Viana do Castelo. Facilmente visibile da tutti i punti della città, la Basilica neobizantina di Santa Luzia del XX sec.è un luogo di pellegrinaggio, sorge in cima alla collina che si erge a nord della città. Fu costruita agli inizi del Novecento seguendo il modello francese del Sacre Coeur.
Viana do Castelo.
Viana do Castelo. Chiesa di Santa Luzia (XIX-XX sec.).
Il Santuario Diocesano del Sacro Cuore di Gesù è meglio conosciuto come Santuario di Santa Luzia, dal nome del monte su cui si trova. La sua costruzione iniziò nel 1903, ma ci vollero 40 anni per completarla. Ispirato alla Basilica del Sacro Cuore, a Montmartre a Parigi, il Santuario di Santa Luzia è la principale attrazione turistica di Viana do Castelo.
La basilica in stile neobizantino è preceduta da una scala monumentale. Dal sagrato si gode di un magnifico panorama su Viana do Castelo. Si possono vedere le immense spiagge di sabbia fine.
Batalha. Il monastero di Batalha o convento de Santa Maria da Vitória fu edificato per volontà di Giovanni I, come segno di ringraziamento per la vittoria riportata nel 1385 contro Giovanni I di Castiglia nella battaglia di Aljubarrota.
Nel 1388 era già sede di un primo nucleo di frati domenicani. Costruito in stile gotico con parti in stile manuelino.
Batalha. La "Cappella incompiuta" rimane a testimonianza che il monastero non venne mai terminato, di struttura ottagonale separata dal resto del monastero è accessibile soltanto dall'esterno. Fu commissionata nel 1437 dal re Edoardo del Portogallo come secondo mausoleo reale per sé ed i suoi discendenti, ma giusto lui e la moglie Eleonora d'Aragona vi sono tumulati.
Batalha.
La Sala do Capitulo è sede di un memoriale al Milite Ignoto e ha una guardia d’onore permanente.
Nazaré è considerata la più pittoresca località costiera della regione dell’Estremadura, nel Portogallo centrale.
Obidos.
La porta principale della città di Obidos.
Obidos Ighreja de Sao Pedro.
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