Riga è la capitale della Lettonia sulle rive del Mar Baltico, patrimonio dell’Umanità UNESCO, è una bella e piacevole città dal centro storico tutto pedonale.
Il monumento più famoso di Riga è i "Tre Fratelli".
In realtà sono tre case affiancate in Maza Pils iela. La casa al numero civico 17 è la più antica casa in muratura della Lettonia e risale al Quattrocento, la seconda, al numero civico 19, ospita attualmente il museo lettone di architettura, mente l'ultima, la più recente del diciassettesimo secolo corrisponde al numero civico 21.
Il monumento i "Tre Fratelli" sono tre palazzi storici di tre diversi colori, simili tra loro realizzati nel ‘600 affiancati in stile lettone, che nel nome ricordano le “Tre Sorelle” di Tallin.
La città tedesca di Brema, gemellata con Riga ha regalato alla città la scultura "I Musicanti di Brema" che stà nel centro storico. Anche noi come tutti i turisti abbiamo strofinato con la mano il muso dei quattro animali, per portarci a casa tanta felicità e ricchezza.
Un asino ormai vecchio quando scoprì che il suo padrone, nonostante gli avesse dedicato anni di duro servizio, voleva ucciderlo, scappò dalla stalla con l'intenzione di andare a Brema ed entrare nella banda musicale. Lungo la strada incontrò un cane, un gatto e un gallo accomunati dallo stesso destino di vittime dei loro padroni e li portò con sè. Quando cercarono un rifugio per la notte si ritrovarono nei pressi di una casa abitata da briganti, l'asino prese in groppa il cane, il cane fece lo stesso con il gatto, il gallo volò sopra la testa del gatto ed insieme riuscirono a mettere così tanta paura ai briganti che questi fuggirono terrorizzati ed i quattro amici rimasero nella casa dimenticando il sogno di Brema ma vivendo al sicuro e felici.
Riga. La famosa casa del gatto, una
costruzione in stile Art Nouveau, con due
felini neri in bronzo appollaiati, in bilico, sulle punte delle alte torrette del tetto
La storia racconta che questa
casa apparteneva ad un mercante che era stato scacciato dalla Grande Gilda e
che per vendicarsi rivolse contro l’edificio della Grande Gilda la coda dei
due gatti neri in segno di spregio per essere
stato rifiutato dalla corporazione.
Riga. La famosa casa del gatto, una
costruzione in stile Art Nouveau.Riga. La famosa casa del gatto, una costruzione in stile Art Nouveau.
RIGA, Torre Delle Polveri. (nove palle di cannone)
Uno degli edifici storici più interessanti del centro storico di Riga, fu eretta nel 1330 quando era parte della cinta muraria a difesa della città. Prende il nome attuale per l'utilizzo che ne fu fatto intorno al XVII sec. quando era un magazzino per la conservazione della polvere da sparo.
RIGA, in questa foto c'è un indovinello da risolvere, bisogna individuare un oggetto strano.
RIGA, in questa foto c'è un indovinello da risolvere, bisogna individuare un oggetto strano.
Il Duomo di Riga è la principale cattedrale protestante della città, dedicata a Santa Maria.
Fu costruita nel 1211 per volere del vescovo cattolico Alberto di Riga fondatore della città, su una sponda del fiume Daugava. È la più grande cattedrale medievale nei Paesi Baltici.
Riga. Il Monumento alla Libertà eretto nel 1935 è dedicato alla memoria dei numerosi soldati che persero la vita durante la Guerra per l’Indipendenza, raggiunta completamente solo il 21 agosto 1991.
Un grande obelisco che domina l’intera città con i suoi 43 metri di altezza e ornato con preziose sculture.
Un grande obelisco che domina l’intera città con i suoi 43 metri di altezza e ornato con preziose sculture.
Il centro storico di Riga è stato inserito dall'UNESCO nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità nel 1997, per i suoi oltre 800 edifici Art Nouveau, per le caffetterie, i ristoranti sempre pieni di gente e per l'architettura in legno del XIX secolo.
Il centro storico di Riga è stato inserito dall'UNESCO nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità nel 1997, sullo sfondo il campanile della Chiesa di San Pietro.
RIGA, sullo sfondo la Chiesa di San Pietro. (St. Peter's Church)
Riga. Piazza del Municipio. La Casa delle Teste Nere di origine medievale, fu costruita nel 1334 come sede di riunioni e banchetti tenuti da varie organizzazioni pubbliche di Riga. L’edificio è stato distrutto dalle bombe durante la seconda guerra mondiale, ma è stato completamente ricostruito nel 1999.
Riga. La Piazza del Municipio, di fronte alla Casa delle Teste Nere, si erge la statua di Roland simbolo della libertà e dell’indipendenza.
Riga. La Casa delle Teste Nere, uno dei monumenti più belli e interessanti con la sua facciata riccamente decorata.
Riga. La Casa delle Teste Nere, uno dei monumenti più belli e interessanti con la sua facciata riccamente decorata.
Riga. Nella Piazza del Municipio, di fronte alla Casa delle Teste Nere, si erge la statua di Roland simbolo della libertà e dell’indipendenza. In quell'epoca la piazza con la sua statua rappresentavano il cuore della città, qui si svolgevano sagre, feste, mercati e processi.
Questa cattedrale, dedicata a San Giacomo, risale al 1225, come riportato nella lapide in alto del portale. Per molti anni gestita dai gesuiti e poi dai luterani, nel 1922 è ritornata alla chiesa cattolica.
Esterno in mattoni rossi.Interno in stile gotico come la bella torre, ma semplice
La Porta Svedese nel centro storico, è l'unica porta rimanente delle otto che la città aveva costruito nel 1698 durante la dominazione svedese. Si dice che attraversarla porti fortuna.
La statua di colore rosso scuro dell’imponente monumento ai fucilieri lettoni che si distinsero per essere fedeli servitori di Lenin.
Tra le vie Alberta e Elisabeth, incontriamo magici palazzi in stile Art Nouveau, del periodo tra la fine del XIX sec ed il 1914 dichiarati nel 1997 unitamente al centro storico, Patrimonio Mondiale dell’Umanità, decorati con animali, costellazioni, ghirlande, sfingi e meduse, in un meraviglioso mix di tonalità bianche e azzurre.
"Strelnieku iela". Fu costruito nel 1905. Ha una facciata ornamentale straordinariamente ricca. Una ex scuola privata è stata utilizzata come dormitorio in epoca sovietica. Nel 1993/1994 è stato rinnovato per le esigenze della Stockholm School of Economics di Riga.
"Elizabetes iela" il più celebre palazzo Art Nouveau di tutta Riga. Costruito nel 1903 su disegno dell'immancabile Ejzenštejn, raggruppa tutte le caratteristiche del particolare Jugendstil eclettico righese, a cominciare dall'accostamento di colori azzurro-bianco, dalle figure mitologiche (mascheroni con teste di Medusa) e dalla profusione di aquile, ghirlande ed elmi.
"Alberta iela" Tra gli edifici di maggior spicco, il palazzo di Alberta iela fu realizzato nel 1906, ed è una fusione di neoclassicismo, Art Nouveau e richiami all'Antico Egitto. Notevoli sono la facciata traforata in cima e le due grosse sfingi che vigilano di fronte all'ingresso.
Palazzo di Alberta iela, due grosse sfingi vigilano di fronte all'ingresso.
Palazzo di Alberta iela, due grosse sfingi vigilano di fronte all'ingresso.Questo edificio ospita la Scuola di legge di Riga e presenta tantissimi motivi ornamentali che ne fanno uno dei più incantevoli edifici art nouveau. Si distingue dagli altri per i due coni rivolti verso l'alto, che sostengono le vetrate del sottotetto, inquadrando la sporgenza centrale con le due colonne.
All'apparenza questo edificio in Alberta iela sembra discostarsi dai precedenti per il colore scuro della sua facciata. Qui furono utilizzati materiali da costruzione naturali, arenaria, legnami, rame e scisto per le decorazioni creando un effetto abbastanza cupo.
Il ponte "sospeso" Vanšu è retto da una serie di cavi ancorati a piloni (o torri) di sostegno. Il ponte lungo 595 metri, è uno dei cinque ponti che attraversano il fiume Daugava, fu costruito durante il periodo sovietico aperto al pubblico nel 1981.
Nel territorio del comune di Sigulda, mentre andiamo a visitare il castello di Turaida, nella valle di Gauja, merita una deviazione la grotta di Gutmanis.
Prende il nome dal guaritore che utilizzava la sua acqua di sorgente come rimedio medico.
Il luogo è teatro di una tragica leggenda che racconta la storia della bellissima Maija e Viktor, il giardiniere. Maija è stata uccisa nella grotta da un altro corteggiatore, Viktor è stato accusato dell'omicidio, poi scagionato.
La grotta di Gutmanis, è interamente ricoperta di disegni rupestri, vecchi di più di trecento anni.
Turaida è un piccolo centro lettone, situato nel parco nazionale della valle del fiume Gauja. Questo luogo è noto soprattutto per il Castello di Turaida edificato nel 1214 dal vescovo di Riga e situato nei pressi della città di Sigulda, nel parco nazionale della valle del fiume Gauja. La caratteristica del castello di Turaida e che é fatto di materiali da costruzione in terracotta: mattoni, tegole, piastrelle, utilizzando per il rosso la zona mineraria di argilla si trova circa 0,5 km a nord del castello.
L'edificio rimase abitato fino al 1776, quando un incendio lo distrusse completamente risparmiando la torre che si vede ancora oggi.
Il castello di Turaida è celebre per una leggenda, la "Rosa di Turaida" che narra che nel 1601, in seguito ad una battaglia ai piedi della fortezza, lo scrivano del castello uscito alla ricerca di sopravvissuti trovò una neonata tra le braccia della madre deceduta. Lo scrivano la prese con sé e la allevò come una figlia, dandole il nome Maja. Divenuta ragazza, Maja venne presto soprannominata la Rosa di Turaida per via della sua bellezza e si innamorò di Viktor, il giovane giardiniere del castello di Sigulda.
Un giorno d’autunno del 1620 la giovane Maja fu attirata in una trappola da un perfido nobile polacco che bramava averla come moglie. Jakubowsky fece recapitare alla ragazza una lettera falsa in cui Viktor le dava appuntamento presso una grotta nei dintorni del castello; quando, ormai sul luogo, si avvide del pericolo, Maja chiese di essere lasciata in pace in cambio del suo scialle magico che garantiva l’invulnerabilità, e sfidò Jakubowsky a mettere alla prova i poteri dello stesso. Il polacco sguainò la spada e decapitò la ragazza, che ebbe così salvo l’onore. Quando seppe della tragedia Viktor seppellì la propria amata, piantò un tiglio sulla sua tomba e lasciò il paese per sempre.
RUNDALE, piccola venditrice di fiori di campo.
Il Palazzo barocco di Rundāle fu costruito dal 1736 al 1740 su disegno dell'architetto italiano Bartolomeo Rastrelli come residenza estiva del duca di Curlandia.
Il suo soprannome ufficiale, è “Versailles della Lettonia“, essendo il palazzo barocco più importante del Paese.
PALAZZO RUNDALE, Museo, tra i vari comignoli spunta un nido di cicogne.
Lo scalone d'ingresso.
Una delle sale di rappresentanza nell'ala orientale del palazzo è la "Sala d'Oro" che il Duca utilizzava come sala del trono. Sul soffitto si può vedere un dipinto che rappresenta l'apoteosi del Re. Le pareti sono rivestite di marmo e su di esse sono sparsi gli stucchi di fiori, uccellini e vasi colmi di mele e cereali, dipinti in oro che danno il nome alla stanza.
La "Stanza delle porcellane", con preziosi pezzi di porcellane orientali, considerate un lusso per i tempi di allora.
La grande Sala Bianca fu inizialmente creata come chiesa, ma dopo il secondo periodo di costruzione del castello divenne una sala da ballo. Questa camera spaziosa, dipinta di bianco immacolato che gli conferisce un'eleganza singolare, è riccamente decorata in stucco raffiguranti diverse scene campestri, le quattro stagioni e gli elementi del mondo, soprattutto sopra le finestre.
La facciata del Palazzo verso i giardini alla francese e il Giardino delle Rose.
PALAZZO RUNDALE, io tra i giardini all'interno del palazzo.
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