L'Avana. Cuba.

Ernesto Che Guevara il mito che resterà immortale..

L'Avana si trova nell'isola di Cuba, arcipelago dei Caraibi. La Provincia dell'Avana, malgrado sia una delle più piccole di Cuba, è la più popolata.  È inoltre sede del governo e di molti ministeri. 
Stamattina sotto una persistente pioggerellina, abbiamo iniziato il nostro giro della città dell' Avana, dalla Piazza della Rivoluzion costruita ai tempi di Fulgencio Batista (dittatore responsabile della morte di 20.000 cubani.)  acquista fama internazionale con la Rivoluzione cubana.

Questa è la scultura con il volto di Camilo Cienfuegos un rivoluzionario e guerrigliero cubano, uno dei tre massimi leader della Rivoluzione cubana, con la citazione 
"Vas bien, Fidel".
Questa è la scultura con la sagoma di Ernesto Che Guevara il rivoluzionario, guerrigliero, scrittore, politico e medico argentino, protagonista della rivoluzione cubana, con la scritta "Hasta la Victoria Siempre" 
 

Plaza de la Revolución è una delle piazze cittadine più grandi del mondo, 72,000 metri quadrati.
 
 
La costruzione della Plaza de la Revolución e del memoriale a José Martí  alto 109 metri, poeta e leader del movimento per l'indipendenza cubana, furono completate nel 1959 l'anno della salita al potere di Fidel Castro. 

  
Memoriale José Martí. Una delle composizioni del poeta e leader del movimento per l'indipendenza cubana è stata messa in musica ed è divenuta la canzone cubana più famosa al mondo "Guantanemera".

Plaza de la Revolución è dominata dal Memoriale José Martí, alto 109 metri. 


 
Che Guevara e Camilo Cienfuegos rivoluzionari, guerriglieri e leaders del movimento per l'indipendenza cubana.
 Il 29 novembre 2016, dopo la morte di Fidel Castro, nella piazza si è tenuto un grande raduno di persone cubane e straniere, presieduto dal fratello di Fidel Castro,  Raúl Castro che insieme a importanti capi di stato del mondo hanno onorato il defunto "Leader Massimo" con una serie di interventi durati circa quattro ore.
 

In seguito all’embargo commerciale, economico e finanziario imposto dagli Stati Uniti d'America contro Cuba all'indomani della rivoluzione castrista, Cuba è diventata un'isola dove il tempo si è fermato, lo dimostrano la scarsa merce in vendita nei negozi e le antiche auto d'epoca che ancor oggi numerosissime girano per le strade. 

Il Paseo de Martí (o Paseo del Prado) è la via principale del centro della città, si estende per 2 km attraversando alcuni dei luoghi più suggestivi della città, un viale dove si respira l’atmosfera più autentica della capitale cubana. 
Uno dei luoghi più suggestivi è  l'imponente Capitolio Nacional  costruito a somiglianza del Campidoglio di Washington. Fino al 1959, anno della Rivoluzione Cubana, il Capitolio National ha ospitato il congresso cubano, ora è sede dell'Accademia Cubana delle Scienze.

 Il Capitolio Nacional è anche ispirato al Panthéon di Parigi, è di fatto la struttura più monumentale della città, con la sua cupola alta 62 metri. 
 Sullo sfondo, subito dopo il Captolio Nacional si intravede il Gran Teatro de La Habana.

Paseo de Martí. il Gran Teatro de La Habana.

 
Paseo de Martí, incontriamo una anziana e tipica cubana che fuma il sigaro con la speranza di ricevere qualche pesos in cambio di una foto..eccola accontentata..!

All'incrocio tra Calle Obispo e Calle Monserrate, nei pressi del Museo nazionale delle belle arti, si trova El Floridita, oggi chiuso, uno storico cocktail bar dell'Avana vecchia, celebre soprattutto per essere stato uno dei preferiti di Ernest Hemingway per i suoi cocktail e il daiquirí. 

El Floridita, uno storico cocktail bar dell'Avana vecchia.
Hotel Inglaterra, storico albergo costruito  nel 1875, davanti al cui ingresso si possono ammirare alcune delle più belle auto americane degli anni ‘50 che attendono i clienti per un giro turistico in città.
 Sosta delle macchine d'epoca degli anni 50' davanti allo storico  Hotel Inglaterra, nel centro dell’Avana,  tutte colorate e diverse, pronte per fare il giro turistico della città per pochi dollari.



 

Sempre a piedi proseguiamo attraversando il Parque central dove al centro della piazza si erge la statua di Josè Martì in marmo di Carrara che venne inaugurata nel 1905, in occasione del decimo anniversario della morte del poeta. Sempre nel parco l'Hotel Sevilla in stile moresco, dal 1939 era di proprietà e gestito dalla rete mafiosa Cubana, ora gestito dalla catena alberghiera francese Accor.


Parque central.

..attraversiamo la Calle Trocadero per arrivare al  Memorial Granma.

..ci viene indicato il famoso Museo Nacional de Bellas Artes in Calle Trocadero.

Eccoci arrivati al Memorial Granma che si trova vicino al Museo della Rivoluzione. Fu inaugurato nel 1976 ed è un'esposizione all'aria aperta di veicoli, aerei, un bombardiere, del periodo della rivoluzione cubana. 

L'oggetto simbolo del Granma Memorial è però lo yacht Granma, protetto da un'urna di cristallo e difeso da soldati, l'imbarcazione che, nel 1965, portò Fidel Castro all'Havana dopo l'esilio in Messico.


 Il carro armato su cui Fidel partecipò alla battaglia della Baia dei Porci.

Granma Memorial.
Paseo del Prado,  un'incantevole passerella  con muri di pietra corallina e panchine di marmo.
 Si entra tra enormi leoni in bronzo scolpiti ed eleganti lampioni in ferro battuto. Qui vennero a vivere alcune delle famiglie più ricche de L’Avana, le dimore e gli hotel che si affacciano sulla strada, molti dei quali accuratamente restaurati, contribuiscono a creare un’atmosfera romantica e retrò.

 il Paseo del Prado dell’Avana si è ispirato a quello de Las Ramblas di Barcellona.

Tutta la zona de Il Paseo del Prado era prima abitata da famiglie della classe media o bassa, una situazione  cambiata radicalmente nel 1990 dopo la rivoluzione, quando il centro storico di L'Avana è stata dichiarata Patrimonio dell'umanità dall' UNESCO. 

Il Paseo del Prado. Gli splendidi edifici "architettura cubana".


Il Paseo del Prado. Gli splendidi edifici "architettura cubana".

Paseo del Prado. I vicoli dell' Havana Vieja.

A destra il Palacio de Los Matrimonios. Splendido edificio neo-rinascimentale costruito nel 1914 come Casino Espanol, uno dei numerosi club sociali spagnoli a l'Avana,  oggi è uno dei luoghi più popolari per sposarsi.

Il Paseo del Prado. Gli splendidi edifici "architettura cubana".

Paseo del Prado.

La maggior parte dei bar e negozi a Cuba vendono il rum di marca "Havana Club" di tutti i tipi e prezzi.
La maggior parte delle bevande cubane, incluso il famoso Mojito, sono preparate usando questo marchio. 
Rum di marca "Havana Club".
 In lontananza il Faro Castillo del Morro, costruito nel 1845 sui bastioni del "Castillo de los Tres Reyes Magos del Morro", un'antica fortezza a guardia del porto dell'Avana.
Il faro ha un'altezza di 25 metri.

 

Panorama delle mure de il Castillo de los Tres Reyes del Morro.

Panorama delle mure de il Castillo de los Tres Reyes del Morro.

 "Morro" in spagnolo significa roccia, il castillo si vede a chilometri dal mare e quindi agisce come punto di riferimento della navigazione.
 Il Castillo de los Tres Reyes Magos del Morro fu costruito da schiavi, con pietre estratte dai fossati, negli ultimi decenni del XVI sec.  A causa di problemi economici e contraddizioni tra i governatori di Cuba e del costruttore, i lavori di costruzione durarono 30 anni e non furono completati fino al 17 ° sec.
 Dal castello si ha una vista bellissima della città.
 Dal castello si ha una vista bellissima della città.

 Dal castello si ha una vista bellissima della città.

 Dal castello si ha una vista bellissima della città.

Il Castillo de los Tres Reyes del Morro è uno dei simboli dell'Avana e uno dei luoghi più visitati sia dai turisti che dai Cubani.


Costruito nel 1589, è situato alla foce del porto dell'Avana ed è stato originariamente costruito come fortezza a guardia dell'ingresso alla baia dell'Avana.

Questo  Monumento realizzato da un italiano nel 1935 è dedicato a Máximo Gómez  un comandante dell’Esercito independentista cubano,che lottò costantemente e instancabilmente per l’indipendenza di Cuba, durante i conflitti del 1868 e 1895 contro gli spagnoli.

Statua al Cristo de l’Avana, realizzata da una scultrice cubana, la statua è alta 20 metri.
L’opera rappresenta Gesù che, mentre benedice con la mano destra e tiene la sinistra sul petto, guarda la città. È situata sulla collina “La Cabaña” a 51 metri sul livello del mare e può essere vista da vari punti della città.


 ora direzione..Plaza de Armas dove visiteremo vari edifici storici del 1700.
 ..verso Plaza de Armas. Dove vedremo il Castillo de la Real Fuerza.

In Plaza de Armas, il Castillo de la Real Fuerza,  di origine spagnola e coloniale, con i suoi cannoni rende quest'angolo dell' Avana tra i più pittoreschi e antichi della città. Il Castillo del 1500, fu "abbandonato" poichè la sua posizione era troppo arretrata per il controllo del mare e questo comportò la costruzione delle altre strutture militari.
 In Plaza de Armas, il Castillo de la Real Fuerza.

  Il Castillo de la Real Fuerza ora ospita il museo della navigazione.
Nella torre  del Castillo de la Real Fuerza è stata collocata una banderuola chiamata "La Giraldilla", una scultura creata in onore di Isabel de Bobadilla e Peñalosa, essa è la più antica scultura in bronzo di Cuba, attualmente simbolo della città dell'Avana.

 Castillo de la Real Fuerza è un grande esempio di architettura militare, nei tempi del dominio spagnolo nei Caraibi.
 


 Plaza de Armas è la piazza più antica delle quattro piazze coloniali dell'Avana Vieja,  la piazza e gli edifici che la circondano, risalgono al 1700. Sullo sfondo al centro della piazza si trova la statua marmorea di Carlos Manuel de Céspedes, leader della lotta per l’indipendenza cubana dalla Spagna.
  Plaza de Armas. Questo portico  ci conduce al Palazzo barocco del Secondo Cabo sede del vice-governatore spagnolo nel 1772, ora un museo multiuso dedicato alle relazioni culturali cubano-europee.
 

 Portico di Plaza de Armas.


Il Palazzo del Secondo Cabo ha come facciata principale dei bellissimi archi nell'ampio porticato sulla Plaza de Armas .

 

  Palacio del Segundo Cabo, in Plaza de Armas in stile barocco fu costruito nel 1772 come sede del vice-governatore spagnolo.  Nel 2009, un intenso lavoro di restauro fu iniziato come parte del progetto Patrimonial Rescue and Cultural Development a L'Avana Vecchia, sponsorizzato dall'UNESCO 2014 quando questo edificio fu riaperto nel 2014 come un museo multiuso dedicato alle relazioni culturali cubano-europee.


  Plaza de Armas. Questa strada sul lato ovest della piazza è un parquet di legno del 1772, questo per evitare, che le carrozze di passaggio non disturbassero il sonno del governatore. Originariamente questa strada era in ferro duraturo, la strada è stata recentemente rimessa a nuovo con legno di qualità inferiore e si è deteriorata.

 Palacio de los Capitanes Generales del 1791. Il palazzo è stato, per più di 100 anni, sede del Governo di Cuba.
 La bandiera Cubana nell'ingresso principale del palazzo.

La Statua di Cristoforo Colombo nel cortile centrale.

 Un piccolo salone arredato con mobili antichi del Palacio de los Capitanes Generales, un palazzo in stile barocco del XVIII secolo, che ospitava la residenza del governatore de L'Avana. Oggi è la sede del Museo de la Ciudad, e include una collezione di mobili antichi, uniformi militari e vecchie fotografie che raccontano la storia turbolenta di Cuba.
Palacio de los Capitanes Generales. L'edificio risale al 1791 ed è uno dei più importanti e meglio conservati di La Habana Vieja ed è uno splendido esempio di architettura barocca cubana.
 Questo magnifico palazzo fu costruito  sulle fondamenta di una chiesa precedente. Queste sono le antiche campane della chiesa poste di fronte al Palacio de los Capitanes Generales.
 In giro per le vie dell' Avana Vieja.
 In giro per le vie dell' Avana Vieja.
 In giro per le vie dell' Avana Vieja.
 In giro per le vie dell' Avana Vieja.


In giro per le vie dell'Avana Vieja, vecchi balconi in legno.


 In giro per le vie dell' Avana Vieja. Case storiche.

 In giro per le vie dell' Avana Vieja. Case storiche.
 Vendita di cocco da bere, i venditori di strada conservano i frutti al fresco e li aprono con un machete proprio davanti ai turisti per dimostrare la freschezza del prodotto. 

 

 In giro per le vie dell' Avana Vieja.
 In giro per le vie dell' Avana Vieja.

 La Basilica Menor de San Francisco de Asis fu costruita a l'Avana, alla fine del XVI secolo come convento Francescano, e venne modificata in stile barocco nel 1738. La chiesa venne utilizzata dagli inglesi per le funzioni protestanti durante il loro breve periodo di occupazione della città. Quando tornarono gli spagnoli, scelsero di non utilizzare l'edificio come luogo di culto e la chiesa venne sconsacrata. Ospita  oggi il Museo D’Arte Religioso e il Museo del Rum.
 Palacio del Marques de San Felipe y Santiago de Bejucal.
 Palacio del Marques de San Felipe y Santiago de Bejucal  ora adibito a Hotel .
   Palacio del Marques de San Felipe y Santiago de Bejucal , questo edificio  appartiene ai successori di 4° generazione i Marques de San Felipe e Santiago . Il disegno barocco della sua facciata rende l'edificio unico.
La Chiesa e il Monastero di San Francisco de Asís, ospita  oggi il Museo D’Arte Religioso e il Museo del Rum. Oggi una statua del frate Junípero Serra è situata all'esterno sul lato destro della basilica.
La Basilica è anche diventata una sala da concerto dedicata alla musica corale e da camera.

Le sale e le gallerie del vecchio convento ospitano varie mostre temporanee di artisti contemporanei cubani e stranieri.
 Ingresso alla Basilica Minore di San Francesco d'Assisi.
 Ingresso alla Basilica Minore di San Francesco d'Assisi.

 Plaza de San Francisco, questo edificio è il Terminal per le crociere della Sierra Maestra in  L'Avana.

Plaza de San Francisco, questa scultura in bronzo contemporanea, "La Conversación" dell'artista francese Etienne. Rappresenta la necessità del dialogo nella società contemporanea.

 Davanti alla basilica Minore di San Francesco d'Assisi c'è la statua di José María López Lledín, conosciuto come El Caballero de Paris, sepolto all'interno della basilica.
La barba della scultura in metallo si è consumata negli anni a causa dell'usanza dei turisti di toccarla come auspicio di buona fortuna e augurio di ritornare un giorno a Cuba.


Cucina di strada.. venditore pasta fritta vicino alla Plaza de San Francisco.

 Come in tutte le piazze delle città più famose, anche all' Avana non mancano le statue viventi, i "mimo"
 A metà strada in Calle Brasil, esposto nel centro della strada acciottolata, un sito archeologico mostra parte dell' acquedotto originale iniziato nel 1566 "Zanja Real" che ha fornito la città dell'acqua, prima della costruzione dell'Acquedotto di Albear nel 1835.




Il vecchio vagone di un  treno, monumento alla città veja dell' Avana.

 Questa bella casa coloniale situata nella  nell'Avana Vecchia, oggi trasformata in un asilo nido, fu nel XVIII secolo il luogo di residenza della Real Casa Cuna,  "diverso" asilo nido, un luogo ideale, dove ogni padre, con assoluta tranquillità, avrebbe affidato il figlio durante il giorno per essere curato e istruito. L'istituzione, diretta dalle Sorelle dell'Amore di Dio, accoglie bambini tra i 2 e i 4 anni, residenti nella provincia dell'Avana.
 Piccola porta attraverso la quale si depositavano i bambini abbandonati.

 
  Piove! Plaza Vieja era il luogo dove venivano eseguite le sentenze capitali, i processi, i combattimenti dei tori, e dove si celebravano le varie festività popolari.
Dal 20 gennaio 2003 una scultura in bronzo opera di un artista cubano, rappresenta un enorme gallo cavalcato da una donna nuda e completamente calva, che indossa solo un paio di scarpe con tacchi a spillo ed impugna una gigantesca forchetta.

 
  Piove! Nel cuore della città vecchia, si trova Plaza de Armas, la più antica piazza dell'Havana, risalente al 1520. Al centro della piazza sorge la Fuente de los Leones che è scolpita in marmo di Carrara dall’italiano Giuseppe Gaggini. Per anni fu tappa fissa da parte delle navi che attraccavano al porto e desideravano rifornirsi di acqua potabile.

Plaza de Armas, la Fuente de los Leones che è scolpita in marmo.

 Questa lapide è dedicata alla cantante Sonia Silvestre, che amava l'isola di Cuba come la sua patria.

 il Museo delle carrozze..non visitato.
Hotel Ambos Mundos, il luogo dove l’autore risedette tra il 1932 e il 1939.
Qui sarebbe tornato Ernest Hemingway dopo mattinate passate a pescare o serate di divertimento, per scrivere i suoi pensieri.
 
Nel salone liberty d'ingresso dell’albergo, si può prendere l'ascensore d’epoca ancora funzionante, e salire fino al quinto piano dove c'è la stanza 511, la preferita da  Ernest Hemingway. I primi capitoli del libro “Per chi suona la campana” furono scritti in quella stanza.

In un angolo dell'hotel al piano terra ci sono anche due pareti di fotografie incorniciate dedicate a Hemingway. 

..arriviamo a Calle Obispo, dove si trova la Farmacia Taquechel, un piccolo gioiello, aperta alla fine dell'Ottocento e riaperta ai cubani negli anni Novanta.

 Farmacia Taquechel. Al suo interno sono conservati, tra gli altri oggetti d'epoca, una collezione di antiche porcellane francesi.

 In giro per le vie dell' Avana Vieja.


Per le vie di Habana Vieja in direzione Plaza de la Catedral.

Plaza de la Catedral, con la sua maestosa Cattedrale,  esempio del barocco cubano è una delle attrazioni piu belle visitate. Intorno alla piazza si trovano alcuni dei musei e gallerie d'arte, ma anche bar e ristoranti tra i più famosi, tra cui la Bodeguita del Medio, che si trova nel vicolo a sinistra della piazza.

Plaza de la Catedral.  La Cattedrale della Vergine Maria dell'Immacolata Concezione, un tempio cattolico nella zona più antica della città, dichiarata dall'UNESCO nel 1982 Patrimonio dell'umanità.


 
Ingresso alla Cattedrale della Vergine Maria dell'Immacolata Concezione

Gli interni della cattedrale sono piuttosto austeri con spesse colonne e un pavimento di mattonelle bianche e nere. Nelle cappelle si trovano le repliche di quadri di Pieter Paul Rubens e Bartolomé Esteban Murillo. Molto bella la statua di San Cristoforo del XVII secolo,  di Martin Andújar.
Nell’altare maggiore si trova il coro e l' immagine della Vergine  Maria dell'Immacolata Concezione.

 Una delle cappelle laterali, la statua di Papa Giovanni Paolo II in visita a Cuba nel 1998.

 Una delle cappelle laterali. La scultura in legno di San Christoper, patrono dell'Avana 

 Una delle cappelle laterali.  Il "Miracolo" dell'apparizione della Vergine a tre pescatori.

La Cattedrale della Vergine Maria dell'Immacolata Concezione vista di lato da Lontano.

A pochi passi dalla Piazza della Cattedrale, ecco finalmente la "Bodeguita del Medio", un tipico bar ristorante de L'Avana, divenuta ormai una meta turistica.

La Bodeguita del Medio è il luogo dove si respira la vera atmosfera cubana, una vera istituzione,  
è il locale dove è stato inventato e sorseggiato per la prima volta  nel 1942 il cocktail "Mojito".
Si chiama Bodeguita del Medio perché di solito questo genere di locali venivano posizionati agli angoli delle strade per essere più facilmente visibili, mentre questo si trova nel “medio”, appunto nel mezzo.

ll locale ha ospitato personaggi illustri del mondo intellettuale, artistico e politico, Salvador Allende, Pablo Neruda, Ernest Hemingway, Nat King Cole, Garcia Marquez, che attraverso foto, firme e frasi sulle pareti, hanno lasciato il segno del loro passaggio.

La «bodeguita del Medio», era il buen retiro di Ernest Hamingway, qui veniva per bere il "Mojitoe  incontrare gli amici

La Bodeguita del Medio.

 
La Bodeguita del Medio.

Preparazione del cocktail, il Mojito fatto di rum, zucchero di canna, succo di lime, foglie di menta e acqua gasata, diventato il simbolo del bar, ma anche dei tipici cocktail cubani.

Preparazione del cocktail, il Mojito fatto di rum, zucchero di canna, succo di lime, foglie di menta e acqua gasata, diventato il simbolo del bar, ma anche dei tipici cocktail cubani.

 
Questo è il posto dove poter gustare il miglior Mojito di Cuba (e del mondo) e ascoltare musica cubana suonata dal vivo nel piccolo spazio del locale. Salvador Allende e Pablo Neruda,  frequentavano questo posto durante i loro soggiorni a Cuba. 

Anche oggi piove!..brutta mattinata!!

Lungomare Malecon, brutta mattinata!!

Lungomare Malecon, brutta mattinata!!

 La nostra guida Ivonne oggi ci ha portato a visitare il parco "Emiliano Zapata" per mostrarci questi alberi da lei chiamati "della morte" alberi Jaguey.

Il parco "Emiliano Zapata"
Il parco "Emiliano Zapata"


..lungo il tragitto del  Malecon, la "Fontana delle Americhe"

"tempaccio" ma non si può andare all’Havana e non percorrere il Malecon! uno spettacolo non solo per la bellezza del lungomare ma anche per il mare che regala spettacoli e colori unici, oggi il mare era agitato e le sue onde finivano oltre la carreggiata.
Il Malecon "avenida Antonio Maceo"

Il Malecon è il nome del lungomare de L’Avana,  conosciuto anche come "avenida Antonio Maceo" e si tratta di uno dei luoghi più caratteristici in assoluto della capitale di Cuba.

Il Malecon è importante specialmente per la popolazione più povera, fungendo da luogo di incontro per coloro che non potevano permettersi di spendere denaro in altri posti, e permettendo ai pescatori di guadagnare qualcosa vendendo in loco i frutti del loro lavoro. Sempre in questo lungomare iniziò a formarsi anche un giro di prostituzione, sia maschile che femminile, e sebbene ad oggi gran parte del complesso originario sia praticamente in rovina, esso non ha mai smesso di essere una delle destinazioni turistiche più conosciute e spettacolari de L’Avana.
Gli edifici che si affacciano nel Malecon, ristoranti, bar, locali notturni, case particular e hotel, sono costruiti in differenti stili e colori. Molti sono vrcchi e segnati dall’erosione del mare, ma attualmente lo stato ed i privati stanno intervenendo per riportarli allo splendore di un tempo.

A lungo lasciati in rovina, queste ville e hotel  dai toni pastello sono ora oggetto di restauro in vista di
 uno sfruttamento turistico del luogo. 
In pulman..con la pioggia per i quartieri dell' Avana tra gli Hotel e ville in rovina..

In pulman..con la pioggia per i quartieri dell' Avana tra gli Hotel e ville in rovina..

In pulman..con la pioggia per i quartieri dell' Avana tra gli Hotel e ville in rovina..

In pulman..con la pioggia per i quartieri dell' Avana tra gli Hotel e ville in rovina..

In pulman..con la pioggia per i quartieri dell' Avana tra gli Hotel e ville in rovina..

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In pulman..con la pioggia per i quartieri dell' Avana tra gli Hotel e ville in rovina..

In pulman..con la pioggia per i quartieri dell' Avana. 
In pulman..con la pioggia per i quartieri dell' Avana tra gli Hotel e ville in rovina..

In pulman..con la pioggia per i quartieri dell' Avana tra gli Hotel e ville in rovina..

In pulman..con la pioggia per i quartieri dell' Avana tra gli Hotel e ville in rovina..


In pulman..con la pioggia per i quartieri dell' Avana tra gli Hotel e ville in rovina..


In pulman..con la pioggia per i quartieri dell' Avana tra gli Hotel e ville in rovina..


Quartiere cinese Barrio Chino, uno dei quartieri più pittoreschi del Centro Avana. Qui, si istallarono circa 150.000 cinesi tra il 1847 e il 1874; ma al giorno d’oggi, il quartiere si caratterizza per l’assenza di cinesi. Si conserva, principalmente, grazie allo spirito degli anziani cinesi che ancora ci vivono. 


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